domenica 24 maggio 2015

Il Futurismo e la fiducia illimitata nel progresso


L' ARTE come MOVIMENTO E PROGRESSO



Abbiate Fiducia nel Progresso, che ha sempre ragione, anche quando ha torto, perchè è il movimento, la vita, la lotta, la speranza.  (Teoria e invenzione futurista).

L'arte è per noi inseparabile dalla vita. Diventa arte-azione e come tale è sola capace di forza profetica e divinatrice. (Democrazia Futurista).

...L'arte , questo prolungamento della foresta delle notre vene, che si effonde, fuori dal corpo, nell'infinito dello spazio e del tempo. (Manifesto tecnico della letteratura futurista).


Quelle lette sopra sono alcune frasi tratte dai testi di Filippo Tommaso Marinetti, poeta, scrittore e drammaturgo italiano; il quale nel 1909 scrisse il  MANIFESTO FUTURISTA. pubblicato su Le Figaro il 20 febbraio.


All'interno del manifesto Marinetti espose i principi base del movimento, esaltando la tecnica e la fiducia illimitata nel progresso; nonché l'intenzione di un taglio netto nei confronti delle vecchie ideologie.



Il Futurismo nasce nel XX secolo in Italia come movimento culturale e artistico e successivamente raggiunse tutta l'Europa.


I futuristi esplorano ogni forma di espressione , dalla pittura alla scultura , alla letteratura, la musica, l' architettura, la danza , la fotografia  e il cinema.

Alla base dell' ideologia futurista c'è il concetto di velocità; nonchè l'intento di "Bruciare i musei e le biblioteche" ovvero di rompere tutti i legami con il passato, statico e considerato di un'epoca ormai giunta al termine e stonata all'interno della nuova realtà.

Una realtà costituita dall'industria, dalla catena di montaggio (i futuristi ne esaltano il concetto all'interno delle loro opere letterarie, in quanto rapida e capace di abbattere i tempi (di produzione)) , dalle automobili, dalle luci artificiali e dall'idea di un progresso continuo e capace di perdurare in eterno.

Da qui infatti deriva questa idea di futuro, visto come innovazione e progresso e che segna una rottura netta nei confronti del passato e della storia.



I PROTAGONISTI:

Filippo Tommaso Marinetti (1876-1944);

Umberto Boccioni (1882-1916);

Giacomo Balla (1871-1958);

Gino Severini (1883-1966);

Carlo Carrà (1881-1966).


Per saperne di più sul futurismo visita :



Di seguito, alcune opere futuriste.


Benedetta, " velocità di motoscafo", 1912-1924. Roma, Galleria d'arte moderna e contemporanea

Umberto Boccioni, la città che sale, 1910-1911

Umberto Boccioni, Forme uniche della continuità nello spazio, 1912. Milano, Museo del '900

Carlo Carrà, il cavaliere rosso , 1913.



Infine , in questo video è raccontato il Futurismo .




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